Prestito via SMS: richiedere piccoli prestiti PayDay con un messaggio

Andiamo alla scoperta dei prestiti via SMS, ovvero della possibilità di richiedere un prestito personale con un messaggio di testo.

Una delle novità che interessa il mondo dei finanziamenti è quello dei cosiddetti prestiti veloci via SMS. Di cosa si tratta? E’ davvero possibile ricevere del denaro in prestito inviando semplicemente un messaggio di testo? Continua a leggere per saperne di più su questa tipologia di finanziamento di cui a volte si parla ma che, ad onor del vero, in Italia non ha mai raggiunto elevati livelli di diffusione (a contrario di altri paesi del nord Europa dove è una prassi quasi quotidiana).

Prestiti via SMS, che cosa sono?

Come dice il nome stesso, questi prestiti possono essere richiesti tramite un messaggio di testo, un SMS appunto. Due le necessità per poterli richiedere:

  • avere un conto corrente bancario o postale dove poter ricevere l’accredito della somma;
  • essere registrati sul sito della finanziaria che concede questo prestito (la registrazione lega il numero di telefono a quello della persona che fa richiesta di denaro).

Due invece le caratteristiche di questi prestiti:

  • vengono concessi sempre per piccole somme (prestiti da 100 euro o prestiti da 500 euro);;
  • devono essere rimborsati nel giro di pochi giorni / settimane

Come funzionano?

Quando si ha bisogno di piccoli importi di denaro da restituire in poco tempo e si vuole ricorrere ai finanziamenti concessi via messaggio, basta spedire un SMS alla società finanziaria indicando la somma di denaro di cui si ha bisogno.

Un computer riceverà la richiesta, la analizzerà e procederà all’erogazione della somma di denaro sul conto corrente o postale del richiedente. Il tutto nel giro di 30 minuti, massimo 1 ora.

Da lì in poi si ha qualche giorno o qualche settimana di tempo per poter effettuare il rimborso.

Perché sono utili?

Questi “SMS Loans” sono prestiti utili per chi ha bisogno di denaro velocemente e non ha altro modo di poterlo ottenere. Il fatto che la pratica viene svolta dal computer rende infatti molto rapida l’erogazione della somma di denaro.

Gli svantaggi: i costi

Lo svantaggio principale di questi finanziamenti piccoli e veloci sta nel costo: il tasso di interesse è molto elevato e, se prendiamo come punto di riferimento il Regno Unito, dove questi prestiti sono molto diffusi e sono noti con il nome di “Payday Loans”, possiamo facilmente vedere aliquote anche del 1.000% all’anno (si, avete letto bene, 1.000 %, prendiamo QuickQuid come esempio).

Prestiti payday in Italia: sono illegali

A contrario di altri paesi, come il già citato Regno Unito o gli Stati Uniti, in Italia i prestiti “PayDay Loans” sono illegali perché il tasso di interesse annuo è ben oltre la soglia di usura stabilita per legge.

A dire il vero, anche all’estero sono stati messi un po’ “al rogo” proprio a causa degli elevati tassi di interesse che comportano, ma rimangono tuttavia legali.

Alternative per avere piccoli prestiti velocemente

Avendo scartato dunque la possibilità di chiedere PayDay Loans in Italia (perché illegali) o di fare domanda di prestiti via SMS (perché non sono usati nella pratica), che alternative rimangono per ottenere un finanziamento in pochissimo tempo?