Prestito 1.000 euro Subito, le Migliori Offerte Online

1.000 euro in prestito non è una cosa impossibile da avere, soprattutto per i dipendenti ed i pensionati, ma anche per gli autonomi a condizione che non siano segnalati come cattivi pagatori o protestati. Tutti i consigli che hai bisogno di sapere.

Chiedere 1.000 euro in prestito ad una società finanziaria o ad una banca per acquistare beni o servizi è una cosa solitamente semplice ed immediata, considerando che la somma di cui si ha bisogno non è così importante. La maggior parte delle banche e delle società finanziarie non hanno problemi a prestare 1.000 euro a chi ne fa richiesta, a condizione che la sua storia creditizia sia “pulita”.

Migliori offerte per prestiti veloci da 1.000 €

  1. ViviBanca (solo per dipendenti), una società finanziaria che permette di richiedere un preventivo online senza impegno;
  2. Confronta Prestito, società finanziaria che permette di chiedere un preventivo senza impegno;
  3. SuperMoney, leader in Italia per la comparazione dei prestiti.

Vediamo di seguito, invece, dei piccoli consigli per poter chiedere 1.000 euro in prestito e avere successo rapidamente nella domanda.

Dipendente, pensionato o autonomo?

Di solito i dipendenti ed i pensionati sono avvantaggiati nel presentare domanda di prestito, in maniera particolare per somme piccole. Sia i dipendenti pubblici che privati, e sia a tempo determinato che indeterminato, non dovrebbero avere alcun problema ad ottenere un finanziamento fino a 1.000 euro.

Lo stesso possiamo dire anche dei pensionati, che grazie alla sicurezza della pensione possono dimostrare di riuscire a rimborsare il finanziamento in poco tempo.

Dal punto di vista di chi ha una pensione, tuttavia, bisogna prestare molta attenzione alla pensione minima, dato che la legge presuppone che essa non può essere “intaccata” dal rimborso delle rate.

Questo significa che, dopo aver pagato la rata mensile del finanziamento, il pensionato dovrà avere ancora in tasca un importo quantomeno pari alla minima, per tutte le altre spese.

Il lavoratore autonomo che ha bisogno di 1.000 euro in prestito, può riuscire ad ottenerli nella maggior parte dei casi semplicemente dimostrando di avere un’attività economica che va sufficientemente bene e che egli stesso non è segnalato né come cattivo pagatore e né come protestato.

Prestiti da 1.000 euro senza busta paga, un approfondimento

Il discorso dei lavoratori autonomi merita di essere approfondito, in maniera particolare se il richiedente è un cattivo pagatore o un protestato. In entrambi i casi, infatti, la maggior parte delle società finanziarie e delle banche tendono a rifiutare la domanda e respingere la richiesta di prestito.

Qualora accadesse anche nel tuo caso (prestito rifiutato, cosa fare?), non devi perdere la testa ma cercare di analizzare oggettivamente la tua situazione:

  • perché ti hanno rifiutato? Sei protestato o cattivo pagatore?
  • Hai fornito delle garanzie insufficienti?
  • O ancora hai aperto un’attività economica da poco (di solito vengono chiesti 12 mesi di anzianità) e quindi ci sono pochi “indizi” per valutare correttamente l’andamento della tua azienda?

Come trovare 1.000 euro in prestito subito

Se hai bisogno velocemente di avere 1.000 euro da spendere, la miglior soluzione che tu possa trovare è quella di affidarti ai prestiti online. Le possibilità di chiedere i finanziamenti direttamente in internet sono veloci (tutta la procedura è più rapida) soprattutto se ci si rivolge a società finanziarie come Findomestic o Compass che hanno abilitato una procedura 100% online, dunque nessun documento cartaceo da firmare e rispedire, economici (i tassi di interesse sono più bassi della media) e elastici (la rata si può saltare o modificare senza rischi).

Aziende che propongono piccoli prestiti

Oltre le già citate Findomestic e Compass, anche Poste Italiane propone soluzioni di prestito di piccoli importi, sia nel suo classico Prestito Bancoposta, che nella versione Prestito Postepay, che viene concesso a tutti i titolari di questa carta prepagata.

Il fido bancario

Una soluzione alternativa al classico prestito personale può essere il fido bancario.

Si tratta di un prestito “a lungo termine” che la banca o la finanziaria fanno al richiedente, con il quale gli mettono a disposizione una somma di denaro costante cui poter attingere per le proprie spese.

Si tratta di una sorta di “salvadanaio” da cui si prende il denaro e, a partire dal mese successivo, bisogna pagare le rate per “ricaricare” la disponibilità.

Tra le società creditizie che lo propongono, abbiamo parlato del Mini Prestito Compass, che permette di avere fino a 1.500 €.

Conclusioni

Abbiamo visto che non è così difficile riuscire ad avere un finanziamento da 1.000 euro, a condizione di avere tutte le carte in regola per poterlo ottenere. Nella maggior parte dei casi, inoltre, non sono richieste altre garanzie, dunque è ancora più facile e semplice (oltre che rapido).

Se le cose dovessero tuttavia mettersi male e non si riuscisse proprio ad avere successo nella domanda di credito, allora si potrebbe valutare l’idea di sondare delle alternative, come il prestito tra privati o quello infruttifero tra parenti.