Navigare nel mondo dei prestiti falliti può sembrare complicato, ma diverse opzioni sono disponibili. Ecco un riassunto delle informazioni principali:
Esistono prestiti per chi ha avuto esperienze di fallimento.
Il prestito su pegno si basa su un bene come garanzia.
La cessione del quinto prevede trattenute dirette dallo stipendio.
I prestiti cambializzati utilizzano cambiali come garanzia di rimborso.
Molti istituti bancari sono cauti con chi ha una storia creditizia negativa.
Se ti stai chiedendo se è possibile trovare dei prestiti per falliti, in questo articolo completo esploreremo le diverse opzioni disponibili, da quelle basate su beni di valore come garanzia, a soluzioni legate direttamente al tuo stipendio. Continua a leggere per scoprire le opportunità che potrebbero essere a tua disposizione.
Indice dei contenuti
Prestiti per Falliti: esistono?
Ottenere prestiti o finanziamenti per falliti può sembrare una sfida ardua, ma non è del tutto impossibile.
La maggior parte delle istituzioni finanziarie potrebbe essere riluttante a erogare finanziamenti a chi ha avuto precedenti esperienze di fallimento. Tuttavia, esistono alcune opzioni disponibili per chi si trova in questa situazione.
Tra le possibilità che potresti trovare ci sono il prestito su pegno, dove un bene viene dato come garanzia, la cessione del quinto dello stipendio, che permette di ottenere un prestito pagabile con una trattenuta diretta dallo stipendio, e i prestiti cambializzati, che prevedono l’uso di cambiali come garanzia di rimborso.
Cosa vuol dire essere fallito? Come si diventa fallito?
Essere fallito non si riferisce solo al concetto comune di non avere successo in un’impresa o in un obiettivo. In termini finanziari e legali, il fallimento indica una situazione in cui un individuo o un’entità non è più in grado di adempiere ai propri obblighi finanziari nei confronti dei creditori.
Questa incapacità di soddisfare i debiti può essere il risultato di vari fattori, tra cui una gestione impropria, circostanze impreviste o semplicemente una serie di scelte sbagliate.
Ma come si diventa fallito? Il percorso verso il fallimento può iniziare con l’accumulo di debiti che diventano insostenibili. Quando le entrate non sono sufficienti per coprire le spese e i debiti, un individuo o un’azienda potrebbe trovarsi in una situazione di insolvenza.
Se la situazione non migliora e i debiti non vengono gestiti, il debitore potrebbe essere dichiarato fallito attraverso un procedimento giuridico. Una volta dichiarato fallito, si avviano delle procedure legali che possono portare alla liquidazione dei beni del debitore per soddisfare i creditori.
Tipologie di prestiti e finanziamenti per falliti
Anche se ti trovi in una situazione di precedente fallimento, potrebbe non essere tutto perduto quando si tratta di ottenere finanziamenti.
Esistono diverse tipologie di prestiti appositamente progettati per chi ha avuto problemi finanziari in passato.
Ecco una panoramica delle tre principali opzioni a tua disposizione:
- Prestito su pegno: Questa forma di prestito prevede che tu fornisca un bene di valore come garanzia al prestatore. In caso di mancato rimborso, il prestatore ha il diritto di vendere il bene per recuperare la somma prestata.
- Cessione del Quinto dello Stipendio: Con questa opzione, ti impegni a restituire il prestito attraverso trattenute dirette dal tuo stipendio. La rata del prestito non può superare un quinto (20%) del tuo stipendio netto mensile.
- Prestiti Cambializzati: Questi prestiti si basano sull’uso di cambiali come garanzia di rimborso. Sono particolarmente utili per chi ha bisogno di una forma di finanziamento ma ha avuto problemi di credito in passato.
Prestito su pegno
Il prestito su pegno è una forma di finanziamento che si basa sulla presentazione di un bene di valore come garanzia al prestatore.
In pratica, consegni un oggetto di valore al pegno, che ti concede un prestito basato sul valore stimato dell’oggetto.
Se non riesci a rimborsare il prestito entro un periodo concordato, il pegno ha il diritto di vendere l’oggetto per recuperare la somma prestata.
Questa forma di prestito può essere particolarmente adatta per chi è fallito, poiché non richiede controlli sul credito e si basa esclusivamente sul valore dell’oggetto fornito come garanzia.
Esempio 1: Immagina di avere un orologio di marca, valutato 1.000 euro. Puoi portarlo in un banco dei pegni e ricevere un prestito basato su una percentuale del suo valore, ad esempio 700 euro.
Esempio 2: Hai una collana d’oro. Portandola al banco dei pegni, potresti ottenere un prestito di 500 euro basato sulla valutazione corrente dell’oro.
In entrambi gli esempi, se non rimborsi il prestito nel tempo concordato, il banco dei pegni può vendere l’oggetto per recuperare il suo denaro.
Cessione del Quinto dello Stipendio
La cessione del quinto dello stipendio è una particolare forma di prestito rivolta principalmente ai lavoratori dipendenti e, in alcuni casi, ai pensionati.
Questo tipo di finanziamento prevede che le rate del prestito vengano trattenute direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente.
La caratteristica distintiva è che la rata mensile non può eccedere un quinto, ovvero il 20%, dello stipendio o della pensione netta percepita.
Perché è adatta a chi è fallito? La cessione del quinto offre diversi vantaggi in termini di accessibilità. Perché la valutazione si basa sulla stabilità dell’impiego e non su precedenti problemi finanziari, anche chi ha avuto episodi di fallimento può accedere a questa forma di finanziamento.
La cessione del quinto inoltre non prevede garanzie aggiuntive e il tasso di interesse è spesso più basso rispetto ad altre forme di prestito, rendendola una scelta vantaggiosa per molti lavoratori e pensionati, indipendentemente dal loro passato creditizio.
Prestiti Cambializzati
I prestiti cambializzati sono una forma di finanziamento che si basa sull’uso di cambiali come strumento di garanzia per il rimborso.
In sostanza, chi richiede il prestito firma delle cambiali, si impegna a rimborsare l’importo prestato alla data di scadenza indicata sulla cambiale stessa.
In caso di mancato pagamento, il creditore ha il diritto di esigere il rimborso attraverso vie legali, dato che la cambiale è un titolo esecutivo.
Ma perché questa forma di prestito potrebbe essere adatta a chi è fallito?
I prestiti cambializzati spesso non richiedono controlli approfonditi sulla storia creditizia del richiedente, rendendoli accessibili anche a chi ha avuto problemi finanziari in passato.
Tuttavia, è importante sottolineare che molte banche sono restie ad accettare cambiali da individui che non hanno una buona storia creditizia. Il motivo principale è che i falliti, a causa delle loro precedenti esperienze, potrebbero non godere di grande fiducia presso gli istituti bancari.
Pertanto, anche se i prestiti cambializzati potrebbero rappresentare una soluzione, è essenziale informarsi e confrontarsi con più istituti per trovare l’offerta più adatta alle proprie esigenze.
Conclusione: Prestiti Falliti
In sintesi, anche se hai affrontato episodi di fallimento, esistono ancora percorsi che ti permettono di accedere a finanziamenti. Le opzioni come il prestito su pegno, la cessione del quinto e i prestiti cambializzati sono strumenti validi per chi cerca soluzioni di prestiti a falliti.
