Se hai avuto un prestito rifiutato da Banca Intesa Sanpaolo, in questo articolo cerchiamo di capire le motivazioni e ti diamo alcune idee su come poter fare e come proseguire.
Purtroppo potrebbe capitare di avere un prestito rifiutato da Banca Intesa Sanpaolo, ma non bisognerebbe disperare, anzi affrontare la cosa con spirito positivo e di crescita: dovresti prima di tutto cercare di capire perché il finanziamento ti è stato rifiutato, e quindi correggere la situazione, e poi tieni presente che ci sono anche delle possibili alternative al prestito rifiutato della Banca Intesa Sanpaolo.
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Prestito Rifiutato Intesa Sanpaolo, i motivi
Come al solito quando si parla di prestito rifiutato, devi capire i motivi del rifiuto. La cosa migliore che tu possa fare in questo senso è quello di rivolgerti direttamente alla banca per chiedere perché non ti hanno accettato un prestito.
Tuttavia, tieni presente che sono cose che potresti capire anche da solo.
Ad esempio, se hai richiesto XME Prestito Facile, cioè il classico prestito personale di Intesa Sanpaolo, e ti è stato rifiutato potrebbe essere perché hai chiesto troppi soldi (il massimo che concedono è 75.000€), oppure perché non hai le garanzie sufficienti:
- se sei un libero professionista, potresti aver aperto la tua attività da poco tempo;
- se sei un lavoratore atipico, potresti avere un contratto di lavoro che dura troppo poco;
- se sei un pensionato, potresti avere un’età troppo avanzata per richiedere un finanziamento con Banca Intesa Sanpaolo.
Se invece hai chiesto XME Prestito Giovani, potresti non rientrare con l’età massima di 35 anni entro la quale si può chiedere questo prestito.
Oppure ancora, se hai chiesto la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, potrebbe essere che:
- hai un contratto di lavoro atipico o che dura troppo poco;
- se sei un pensionato, potresti essere oltre l’età massima dei prestiti per pensionati.
Insomma, questi esempi sono solo per dire che le motivazioni potrebbero essere tante e che la tua potrebbe essere davvero semplice da correggere.
Se così non fosse, potrebbe essere qualcosa di più specifico sulla tua situazione personale, come ad esempio:
- hai già altri prestiti in corso e Banca Intesa Sanpaolo non ritiene ideale aggiungere un altro finanziamento;
- non hai sufficienti garanzie;
- oppure, banalmente, potrebbe essere il tuo primo prestito e non hai storia creditizia.
Alla fine, se non riesci a capire da solo perché il prestito ti è stato rifiutato, chiedi in banca e cerca di avere una risposta chiara.
Alternative al prestito rifiutato da Banca Intesa Sanpaolo
Un’alternativa al prestito rifiutato Banca Intesa Sanpaolo è fare domanda ad Agos (si fa dal sito ufficiale) o a società di prestiti tra privati come Younited Credit (sempre dal suo sito ufficiale).
Assicurati ovviamente che siano trascorsi i 30 giorni di tempo durante i quali un prestito rifiutato rimane iscritto al CRIF, e ovviamente assicurati di non trovarti ancora nella stessa situazione per la quale Intesa Sanpaolo ti ha rifiutato il finanziamento.
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